Convegno Presentazione del rapporto "L'Economia della Toscana"
Documentazione relativa al Convegno Presentazione del Rapporto "L'Economia della Toscana"
Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Prato
Comunicato stampa post evento
25 giugno 2014
Nel pomeriggio di
mercoledì 25 giugno presso si è svolto presso questa Prefettura il
convegno per la presentazione del rapporto sull’economia
della Toscana e della Provincia di Prato organizzato d’intesa
con la Direzione della Banca d’Italia di Firenze.
Il Prefetto Maria
Laura Simonetti ed il Direttore di Banca d’Italia Vincenzo
Umbrella, hanno dato inizio ai lavori del convegno con un saluto
introduttivo ove è stato da parte del Prefetto auspicato che
”l’economia pratese sappia cogliere ogni spunto
positivo di ripresa che comincia ad affacciarsi nel panorama
europeo ed internazionale” , a seguire il Direttore della
Banca D’Italia ha fatto presente che “nonostante
l'ancora difficile fase congiunturale, il sistema finanziario può
contribuire alla ripresa dell'economia soprattutto attraverso il
finanziamento degli investimenti e dei progetti imprenditoriali più
meritevoli".
Si sono
avvicendati vari relatori, esperti di settore, che hanno esposto il
rapporto ed affrontate varie tematiche riguardanti
l’andamento dell’economia toscana.
In particolare, il
dott. Luca Cherubini ha illustrato” gli aspetti salienti
della fase ciclica che ha interessato il complesso del Paese nel
corso del 2013, caratterizzata dal graduale attenuamento e infine
dall’arresto della contrazione dell’attività economica,
mettendo in luce soprattutto la divergenza tra la dinamica della
domanda interna, fortemente contrattasi durante la crisi, e di
quella proveniente dall’estero, che invece ha contribuito a
sostenere il prodotto nazionale. Si è poi soffermato sul rapporto
tra sistema produttivo e industria bancaria, sottolineandone le
peculiarità italiane in una prospettiva europea. Ha concluso
indicando alcuni dei nodi strutturali su cui è prioritaria
l’azione coordinata di tutti gli attori economici e
politici”.
Quindi hanno
riferito anche con un focus specifico sull’economia pratese
il dott. Emanuele Ciani ed il dott.
Marco Gallo.
In particolare, il
dott.
Ciani ha “tratteggiato l’andamento della congiuntura
regionale, risultata meno negativa di quella nazionale, cercando di
metterne in risalto differenze e similitudini. E’ stato
confermato come, anche in Toscana, abbiano sofferto soprattutto i
settori maggiormente dipendenti dalla domanda interna, primo tra
tutti quello delle costruzioni, mentre sono cresciute le
esportazioni, grazie anche alla capacità delle imprese di
diversificare i mercati di sbocco.
Nella provincia di Prato gli indicatori dell’industria
manifatturiera mostrano una contrazione più ampia rispetto a quella
toscana; le esportazioni di prodotti del tessile e abbigliamento, a
differenza del resto della regione, hanno registrato un leggero
calo. Gravi preoccupazioni permangono sulla tenuta del mercato del
lavoro regionale, che – all’interno di una complessiva
stabilità dei livelli occupazionali – mostra alcune
criticità, come l’impiego ancora elevato di ammortizzatori
sociali e squilibri a sfavore delle giovani generazioni.”;
Il dott
. Gallo ” trattando il tema del finanziamento
dell’economia toscana, ha poi mostrato che la flessione del
credito bancario, sia alle imprese sia alle famiglie consumatrici,
si è intensificata nel corso del 2013, attenuandosi poi nei primi
mesi dell’anno, e come a ciò abbiano contribuito fattori di
domanda e di offerta. Ha infine evidenziato l’ulteriore
peggioramento della qualità del credito, che ha visto la quota di
nuove sofferenze in rapporto ai prestiti superare il quadruplo dei
livelli pre-crisi e un aumento anche dell’incidenza dei
prestiti caratterizzati da un minor grado di deterioramento. Gli
indicatori creditizi provinciali confermano un quadro congiunturale
peggiore rispetto alla media regionale: i finanziamenti bancari si
sono ridotti in misura più marcata e, soprattutto, il tasso di
default sia delle famiglie che delle imprese è risultato più
elevato”.
Prima del dibattito con i numerosi intervenuti si è tenuta una
comunicazione del Vicario del Prefetto dr.ssa Livia Benelli in
merito a due istituti pensati dal legislatore in funzione
anticrisi: il “rating di legalità” e la Segnalazione
all’Arbitro Bancario Finanziario per il tramite del Prefetto.
Per il
“rating di legalità” che costituisce un nuovo strumento
di promozione di principi etici nei comportamenti aziendali diretto
a favorire l’accesso delle imprese che ne hanno conseguito il
riconoscimento al credito bancario ed ai finanziamenti erogati
dalle pubbliche amministrazioni, si è richiamata l’attenzione
sulla prossima scadenza, i primi di agosto, di taluni adempimenti
da porre in essere da parte delle amministrazioni pubbliche per la
sua attuazione.
Maggiori
informazioni sui due istituti: il “rating di legalità”
e la Segnalazione all’Arbitro Bancario Finanziario per il
tramite del Prefetto, sono visionabili sul sito della Prefettura di
prato sia come news della home page del sito, sia sotto la sezione
Area Economica, accessibili al seguente link:
http://www.prefettura.it/prato
A conclusione del
convegno si è tenuto l’intervento della prof.ssa Monika
Poettinger, docente del Dipartimento Analisi delle politiche e
management pubblico dell’Università Bocconi. La relatrice ha
“inserito i dati del Rapporto sulla Toscana della Banca
d'Italia nel quadro di sviluppo economico di lungo periodo della
regione in generale e della città di Prato in particolare,
evidenziando i cambiamenti occorsi da una parte nella struttura
produttiva e corrispondentemente nella capacità competitiva del
territorio. Questo al fine di chiarire la situazione economica
attuale e tratteggiarne possibili linee evolutive.”
Il dibattito con i
presenti, - sono infatti intervenuti, oltre alle autorità civili,
ai rappresentanti degli enti ed organismi economici, alle
organizzazioni di settore ed ai sindacati datoriali e dei
lavoratori anche istituzioni bancarie e imprenditori delle province
di Prato e Pistoia, - ha dimostrato che l’iniziativa è stata
ricca di spunti, per l’ampio parterre di specialisti del
settore, per approfondire e confrontarsi sulle tendenze e le
prospettive di sviluppo dell’economia pratese.
Data pubblicazione il 26/06/2014
Ultima modifica il 26/06/2014 alle 16:19
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