Giorno del ricordo 10 febbraio 2021 Targa commemorativa del
Funzionario di Polizia Giovanni Palatucci
Nell'ambito delle iniziative commemorative organizzate in questa
Provincia nel "Giorno del Ricordo", istituito dalla
Repubblica italiana per ricordare - il 10 febbraio di ogni anno - i
martiri delle Foibe, il Prefetto di Nuoro Luca Rotondi ha
partecipato, a Siniscola, alla sobria cerimonia di
apposizione di una targa in memoria del Dirigente dell'Ufficio
Stranieri, ultimo Questore Reggente di Fiume Giovanni Palatucci,
svoltasi presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di
quel Comune.
Il Prefetto - alla presenza del Sindaco di Siniscola Gianluigi
Farris, del Questore Alfonso Polverino, del Vice Questore Renato
Panvino, della Dirigente del Commissariato Vice Questore Aggiunto
Rita Morelli, del Dirigente del Sezione Polstrada di Nuoro Leopoldo
Testa, di rappresentanti dell'Associazione Nazionale Pensionati
della Polizia di Stato e del Cappellano Provinciale della
P.S. Don Michele Pittalis che ha benedetto la targa - ha ricordato
la figura di Giovanni Palatucci arrestato nell'autunno del 1944
dalla
Gestapo
per aver contribuito con la sua azione, a salvare migliaia
di ebrei dai lager nazisti in dissenso morale alle leggi
razziali.
Ristretto nel carcere di Trieste fu sottoposto a torture e infine
deportato nel campo di concentramento di Dachau dove morì il
10 febbraio del 1954 a soli 37 anni.
Al Questore reggente Palatucci fin dal 1952 fu conferito il titolo
di "
Giusto fra le Nazioni"
riconoscimento che l'IYad Vashem di Gerusalemme attribuisce ai non
ebrei che si siano distinti, mettendo a rischio la propria vita,
per salvare gli ebrei dalla persecuzione nazi fascista. Il suo nome
da allora è aggiunto agli altri presenti nel giardino dei Giusti a
Gerusalemme.
La figura di Palatucci è divenuta emblema dei più elevati valori
morali ed esempio che ricorda, specie alle più giovani
generazioni, che una scelta è sempre possibile.
La cerimonia di apposizione della targa ai piedi dell'albero di
olivo piantato nello spazio prospiciente il Commissariato, pur con
le limitazioni dovute alla situazione emergenziale in atto e
nonostante la forte pioggia della mattinata è risultata comunque
particolarmente commovente.
L'Ufficio Stampa