Cosa puo' fare chi riceve un verbale per violazione delle norme Covid19?
VIOLAZIONE DELLE NORME COVID19
PAGARE IL VERBALE
:
- VERBALI PER VIOLAZIONI NOTIFICATE FINO AL 15 MAGGIO :
- 15 Giugno per il pagamento scontato del 30%;
- 15 Luglio per il pagamento in misura ridotta.
- VERBALI PER VIOLAZIONI NOTIFICATE TRA IL 16 E IL 31 MAGGIO :
- 30 giorni per il pagamento scontato del 30%;
- 60 giorni per il pagamento in misura ridotta.
- VERBALI PER VIOLAZIONI NOTIFICATE DAL 1 GIUGNO IN POI :
- 5 giorni per il pagamento scontato del 30%;
- 60 giorni per il pagamento in misura ridotta.
Il pagamento, in tutti i casi, dovrà essere eseguito con
bonifico bancario, IBAN IT12A0100003245350014356006,
intestato alla Tesoreria Centrale di Roma, sul quale l'interessato
dovrà indicare, quale
CAUSALE il numero del verbale
di contestazione
e la provincia ove è avvenuto l'accertamento (Forlì-Cesena)
.
CHIEDERE LA RATEIZZAZIONE
:
La normativa vigente non contempla la rateizzazione del verbale di
accertamento, ma prevede unicamente la possibilità per
l'interessato di chiedere la rateizzazione dell'ordinanza
ingiuntiva, emessa dal Prefetto una volta che sono decorsi i 60
giorni per poter effettuare il pagamento del verbale.
Tuttavia,
l'interessato potrà far pervenire il modello
ISTANZA RATEIZZAZIONE VERBALE/ORDINANZA INGIUNTIVA
,
che sarà tenuto in debito conto da questo Ufficio al momento della
redazione dell'ordinanza-ingiunzione
.
NOTA BENE:
In caso di rateizzazione non si potrà beneficiare dello sconto del
30%
, pertanto, le rate saranno calcolate sull'importo della sanzione
NON scontato.
PRESENTARE SCRITTI/DOCUMENTI DIFENSIVI
:
Il trasgressore che vuole
CONTESTARE UN VERBALE ACCERTATO IN PROVINCIA DI FORLI'-CESENA
, può
presentare scritti difensivi
con il
MODULO PER PRESENTARE RICORSO
,
entro 30 giorni dalla contestazione o notificazione del verbale
.
Per i verbali ricevuti fino al 15 maggio 2020, i 30 giorni a
disposizione dell'interessato cominciano a decorrere dal 16 maggio
2020. Per i verbali ricevuti dal 16 maggio in poi, il termine di 30
giorni comincia a decorrere dal giorno della contestazione o
notificazione del verbale.
Nello scritto andranno
indicate le argomentazioni difensive ed eventuali
documenti/materiale fotografico a sostegno delle proprie
motivazioni
. Andrà inoltre allegata
copia del verbale che si intende contestare
.
Nel caso si ritenga utile,
l'interessato potrà chiedere di essere sentito personalmente
.
Nella medesima istanza,
nell'eventualità che le tesi difensive non vengano accolte,
e nel caso in cui non si intenda ricorrere avverso la successiva
ordinanza-ingiunzione innanzi al Giudice di Pace, si potrà
richiedere
di poter usufruire della rateizzazione della somma ingiunta con
ordinanza
.
Gli scritti difensivi di cui sopra dovranno essere
trasmessi a questa Prefettura
con le seguenti modalità:
- a mezzo
raccomandata A/R
alla Prefettura di Forlì-Cesena-Area III/Ufficio Depenalizzazione,
al seguente indirizzo: Piazza Ordelaffi, nr. 2-47121 Forlì (FC)
oppure
- tramite
P.E.C.
al seguente indirizzo:
protocollo.preffc(at)pec.interno.it
La presentazione degli scritti difensivi è totalmente
gratuita
.
COME PROSEGUE IL PROCEDIMENTO
:
Valutate le memorie difensive e svolta l'eventuale audizione
, questo Ufficio:
1)
se ritiene di accogliere gli scritti difensivi presentati
,
emette ordinanza motivata di archiviazione
ed il procedimento si intenderà concluso favorevolmente nei
confronti del ricorrente;
2)
se ritiene di NON accogliere gli scritti difensivi, emette
ordinanza-ingiunzione
con la quale determina la somma dovuta per la violazione e ne
ingiunge il pagamento, insieme con le spese, all'autore della
violazione ed, eventualmente, all'obbligato in solido.
In quest'ultimo caso, l'interessato potrà:
a)
effettuare il pagamento
della somma indicata nell'ordinanza-ingiunzione;
b)
chiedere la rateizzazione della somma
, ove ne sussistano le condizioni (condizioni economiche
disagiate);
c)
presentare ricorso, entro 30 giorni dalla notifica
dell'ordinanza-ingiunzione, all'Autorità Giudiziaria competente
, indicata sulla medesima ordinanza.
In proposito si specifica che, vista l'emergenza sanitaria in atto,
il termine di 30 giorni inizia a decorrere dal 16 maggio 2020
.
Infine, decorso inutilmente il termine fissato per il pagamento o
in caso di rigetto del ricorso dinanzi all'Autorità Giudiziaria, si
procederà alla riscossione delle somme dovute mediante formazione
di ruolo esattoriale, con le ulteriori maggiorazioni di legge.
PER INFORMAZIONI ULTERIORI CHIAMARE IL NUMERO
0543/719111
Oppure SCRIVERE UNA MAIL (
SPECIFICANDONE L'OGGETTO
) ALL'INDIRIZZO
Data pubblicazione il 21/05/2020
Ultima modifica il 09/06/2020 alle 10:59
Torna ad Accesso veloce alle sezioni