Protocolli d'intesa Chiese e Comunità
Via libera dal 18 maggio alle diverse funzioni religiose
Via libera dal 18 maggio alle diverse funzioni religiose alla
presenza del popolo nel rispetto delle misure di sicurezza
sanitarie previste per l'emergenza Coronavirus. Tra queste,
distanziamento sociale, obbligo di usare mascherine e dispositivi
di protezione, igienizzazione dei luoghi di preghiera.
Regole da seguire scrupolosamente e contenute nei protocolli
sottoscritti, oggi, a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio
dei ministri Giuseppe Conte, dal ministro dell'Interno Luciana
Lamorgese e dai rappresentati di comunità di fede presenti in
Italia, anche non firmatarie di intese con lo Stato.
I protocolli nascono dal confronto e dal dialogo voluto dalla
titolare del Viminale e avviato e condotto dal capo del
dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione Michele di Bari
con la videoconferenza del 7 maggio scorso al Viminale.
Elaborati sulla bese delle indicazioni e delle esigenze emersi e
approvati dal Comitato tecnico scientifico, individuano, per ogni
comunità religiosa, le precauzioni da adottare tenuto conto delle
rispettive specificità.
Si tratta di un traguardo che valorizza il dialogo del ministero
dell'Interno con tutte le confessioni religiose presenti sul
territorio nazionale, nell'esercizio della sua missione
istituzionale di garante della libertà di culto.
I protocolli sono stati sottoscritti con le:
Data pubblicazione il 19/05/2020
Ultima modifica il 19/05/2020 alle 08:42
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